“Non c’è salute senza salute mentale”
Sezione Regionale Piemonte e Valle d'Aosta della Società Italiana di Psichiatria
Archivio delle attività nella nostra sezione
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Questa pagina ha lo scopo di creare un punto di incontro degli SPDC dell'area "sippieva".
Cominciamo quindi da un indirizzario degli SPDC, aggiornato sulla base di dati pubblicati istituzionalmente ad oggi in vari siti aziendali, in mancanza di un contenitore aggiornato.
Chiediamo a chiunque competente di prenderne visione e di fornirci ulteriori integrazioni ed eventuali aggiornamenti, comunicandoli alla mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
DOWNLOAD INDIRIZZARIO 2.0 (SETTEMBRE 2017)
LINK AL SITO NAZIONALE DI COORDINAMENTO
Il Consiglio Esecutivo della SIPPieVA del 27.03.2018 ha deliberato di ripetere nel 2018 il Premio Giovani Psichiatri, da attribuire ad iscritti
alla SIPPieVA di età inferiore a 40 anni, secondo le seguenti modalità:
1) lavori presentati nella Sessione Poster che si terrà in occasione di un evento SIPPieVa nell’autunno 2018;
2) pubblicazioni in psichiatria edite su riviste specializzate.
Gli elaborati devono essere inviati 30 gg. prima dell’evento dell’autunno 2017 alla Segreteria della SIPPieVA (mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.) in formato PDF.
Gli elaborati devono essere inviati 30 gg. prima dell’evento dell’autunno 2018 alla Segreteria della SIPPieVA (mail: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.) in formato PDF.
I poster verranno affissi in un’apposita sessione dell’evento suddetto; gli articoli devono essere inviati con il PDF pubblicato sulla rivista.
I premi verranno attribuiti da una Commissione presieduta dai Presidenti in carica nel periodo 2016 -18 e costituita dal Consiglio Esecutivo.
Verranno consegnati in occasione del Congresso SIPPieVA 2018 e consisteranno in un attestato di partecipazione o di conseguimento del premio a cui si accompagnerà un incentivo alla ricerca o alla pubblicazione dei lavori.
I criteri adottati per l’assegnazione dei premi sono:
Premio Poster
1. Originalità e innovatività dello studio
2. Metodologia dello studio
3. Strutturazione e grafica del poster
Premio Pubblicazione
1. Pubblicazione negli ultimi 5 anni
2. Originalità e innovatività dello studio
3. Autorevolezza della rivista
I Presidenti SIPPieVA
Prof.ssa Patrizia Zeppegno
Dott. Vincenzo Villari
Avendo stabilito la data del Congresso Regionale il 17/12 p.v., come da bando allegato, il materiale per la partecipazione al concorso (unposter di cui il partecipante sia primo autore, o un articolo pubblicato su rivista di cui il partecipante sia autore o co-autore) dovrà essere inviato entro il 17/11 alla nostra Segreteria.
La riabilitazione psichiatrica è un processo attivo attraverso il quale il fruitore acquisisce le abilità necessarie a neutralizzare le limitazioni indotte dal disturbo e si fonda classicamente sul modello vulnerabilità- stress-coping-competenza.
La ricerca evidenzia l’importanza dell’intervento agli esordi con la tempestiva attivazione di un progetto individuale orientato al recovery come processo e come esito, formulato sulla base di evidenze cliniche ed epidemiologioche ed integrato dalle varie strategie farmacologiche e psicosociali.
Gli obiettivi dei trattamenti evidence based sono correlati agli obiettivi di recovery: nella misura in cui le persone con disturbo mentale migliorano la compliance (rilievo dei lai innovativi), imparano a gestire la malattia (illness management), migliorano le relazioni familiari (psicoeducazione), lavorano (supported employement), migliorano il funzionamento sociale (social skills training), possono anche essere in grado di aumentare l’autostima, il funzionamento, l’autodeterminazione e la capacità di scelta e di migliorare nel complesso la qualità di vita.
Scarica qui il programma in pdf.
SEDE: Hotel Candiani - Via Candiani d’Olivola 36, 15033 Casale Monferrato (AL)
RESPONSABILI SCIENTIFICI
Prof. Giovanni Abbate Daga
Prof.ssa Carla Barile
Prof. Piero Prandi
SEGRETERIA SCIENTIFICA
Consiglio Esecutivo SIPPieVA
RELATORI
Abbate Daga Giovanni - Barbaro Francesca - Barile Carla - Beoni Anna Maria - Bellino Silvio - Casamento Paolo - Cocuzza Elena - Corbascio Caterina - Costanza Alessandra - d'Allio Giorgio - Dalò Valentina - De Bacco Carlotta - Fassino Secondo - Ferrero Andrea - Galia Ambra - Gramaglia Carla - Maina Giuseppe - Martino Carla - Mondola Raffaella - Montemagni Cristiana - Prandi Piero - Risso Francesco - Rocca Paola - Rosa Massimo - Rosso Gianluca - Sala Michela - Tarantola Luca - Vespucci Maria Carla Ameriga - Villari Vincenzo - Vischia Flavio - Enrico Zanalda - Zeppegno Patrizia
INFORMAZIONI GENERALI
ISCRIZIONE: la scheda di iscrizione è disponibile qui.
Le iscrizioni al congresso saranno aperte dal 26 Febbraio al 03 Aprile 2020 fino ad esaurimento posti.
QUOTE DI ISCRIZIONE
La partecipazione è gratuita per i Soci in regola con la quota, studenti e specializzandi; per i non soci medici e psicologi l’iscrizione è di 50,00 euro; per tutte le altre professioni sanitarie l’iscrizione è di 20,00 euro.
ECM
La giornata di studio è accreditata secondo le vigenti normative ministeriali ECM.
Crediti assegnati: 6
DISCIPLINE ACCREDITATE
Il corso è accreditato per le seguenti discipline: Medico Chirurgo (Psichiatria, Psicoterapia, Neuropsichiatria Infantile, Neurologia); Psicologo (Psicologia, Psicoterapia); Educatore Professionale, Infermiere, Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica
La concezione dei disturbi psichici e dei suoi trattamenti è da sempre storicamente condizionata dal contesto culturale. Siamo tutti esposti a una pressione sociale alla performance, alla velocità, all’essere sempre “connessi”, all'immagine come valore di successo e al ruolo spesso dominante degli interessi economici; è sempre più “controcorrente” potersi fermare, ascoltare, dare tempo ai processi di evolvere, non come inerzia ma, anzi, come consapevolezza che guidi il nostro agire e come valorizzazione delle risorse adattive che la natura stessa ci ha fornito.
La psicoterapia da sempre cerca di offrire questa opportunità di consapevolezza e di esplorazione per riappropriarsi del proprio senso personale nel flusso degli eventi. Lo sviluppo delle neuroscienze ha fornito un nuovo slancio mostrando le conseguenze neurobiologiche degli eventi di vita e dello stress e i potenziali effetti degli interventi psicoterapici in parte superando il “salto sconosciuto” di Freud tra inconscio e corpo.
A fronte di queste importanti risultanze si propone in misura ancora più stringente la necessità di poterla proporre non solo ad una élite ma, attraverso il Sistema Sanitario Nazionale, a tutti i cittadini che ne avrebbero bisogno come parte fondante della cura dei Disturbi Psichici. Per molti disturbi è ormai dimostrato che sia costoso “non fare” la psicoterapia. Al contempo è cruciale curare la formazione degli psicoterapeuti, vigilando sulla qualità dei percorsi di insegnamento in una bilancia tra l’arte della relazione umana ma anche l’evidenza scientifica. È necessario che si ponga all’interno delle linee guida internazionali, che venga inserita nelle politiche dei LEA, che si ponga in sinergia con gli altri interventi sia farmacologici sia di altra natura.
Obiettivo di questo congresso è quello di riflettere sul ruolo che possano svolgere oggi gli approcci psicoterapeutici, il valore della relazione terapeutica, clinica e biologica, e confrontarsi sulla formazione, implementazione dei modelli attuabili nei Servizi e su come poterla offrire ai cittadini nelle principali categorie di Disturbi Psichici.
APERTURA LAVORI Alessandro Stecco, Presidente IV Commissione Sanità, Regione Piemonte
INTRODUZIONE DI SCENARIO Claudio Zanon, Direttore Scientifico Motore Sanità
DATI EPIDEMIOLOGICI E CRITICITÀ NELLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE SCHIZOFRENICO: DALL’EVIDENZA AL SOMMERSO
Paola Rocca, Direttore SCDU Psichiatria Città della Salute, Torino - Professore Ordinario di Psichiatria, Università degli Studi di Torino
IL DSM E CONTINUITÀ OSPEDALE TERRITORIO
Massimo Rosa, Direttore DSM Chivasso ASL TO4
PDTA COME STRUMENTO DI GESTIONE OTTIMALE IN PSICHIATRIA
Vincenzo Villari, Direttore Dipartimento Neuroscienze e Salute Mentale Direttore SC Psichiatria SPDC Azienda Ospedaliero Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino
PIEMONTE: I COSTI SOCIALI NELLA PRESA IN CARICO DELLA SCHIZOFRENIA: REALTÀ NAZIONALE E REGIONALE
Enrico Zanalda, Direttore del DISM Interaziendale ASL TO3 e AOU San Luigi Gonzaga, Presidente SIP
L’IMPORTANZA DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE NELL’ORGANIZZAZIONE DELLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE SCHIZOFRENICO
Franco Ripa, Responsabile Programmazione dei Servizi Sanitari e Socio Sanitari, Regione Piemonte
RISVOLTI GIURIDICI DELLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE AFFETTO DA PATOLOGIA PSICHIATRICA GRAVE
Giorgio D’Allio, Direttore DSM ASL TO 5
CONCLUSIONI IN TAVOLA ROTONDA CON I RELATORI PARTECIPANTI
MODERANO
Enrico Zanalda, Direttore del DISM Interaziendale ASL TO3 e AOU San Luigi Gonzaga, Presidente SIP
Claudio Zanon, Direttore Scientifico Motore Sanità
La legge 180 ha abolito, unica al mondo, i manicomi demandando ai servizi territoriali, ai reparti psichiatrici ospedalieri e alle famiglie l’onere
e il compito di gestire i pazienti psichiatrici.
Per realizzare tale obbiettivo è importante che i dipartimenti psichiatrici, caso emblematico la gestione acuta e cronica del paziente schizofrenico,
lavorino coordinati all’interno di una rete che dia risposte efficaci dalla gestione della crisi alla riabilitazione del paziente stesso aiutando il gravoso compito delle famiglie e supportando anche economicamente i vari attori del sistema.
Il convegno vuole evidenziare i punti di forza e criticità dei servizi psichiatrici nei DSM con particolare attenzione alla schizofrenia, malattia simbolo sociale della clinica psichiatrica.
La tematica verrà affrontata con l’up to date della situazione regionale, con l’analisi dei punti di forza e criticità e le azioni in corso a livello nazionale e regionale, con l’accento sui pazienti non presi in carico e sui ritardi diagnostici per altre patologie nei pazienti psichiatrici e con l’analisi economica di quanti impatta la schizofrenia e quanto le regioni spendono per la psichiatria nel proprio ambito territoriale.
Il Symposium pone al centro della sua riflessione i percorsi attraverso i quali le vittime del terrorismo si sono fatte strada per avere diritti, ruoli attivi e capacità di lettura del fenomeno che le ha tragicamente colpite, in occasione delle recenti pubblicazioni:
- il libro “LAS VÍCTIMAS DEL TERRORISMO: DE LA INVISIBILIDAD A LOS DERECHOS” (2018) di Agata Serranò, ricercatrice italiana al Centro de Estudios Políticos y Constitucionales di Madrid, che tra il 2010 e il 2014 ha condotto una ricerca sul campo in Spagna, Regno Unito e Italia, intervistando 84 tra familiari e feriti vittime del terrorismo;
- e il saggio “LA RADICALIZZAZIONE PACIFICA DELLE VITTIME DEL TERRORISMO” (2019) di Luca Guglielminetti, membro del Centro d’eccellenza del Radicalisation Awareness Network (RAN), lettore allʼUniversità di Bergamo e consulente per 15 anni dellʼAssociazione Italiana Vittime del Terrorismo (Aiviter).• Coordina: Giorgio Gallino del Gruppo Italiano Studio del Terrorismo (GRIST)
• Portano i saluti: Carmine Munizza (GRIST), Marco Brunazzi (Ist. G. Salvemini), Marcella Filippa (Fond. V. Nocentini), Andrea Giorgis (Sottosegretario al Ministero della Giustizia)
• Intervengono con gli Autori portando la loro testimonianza: Alessandra Galli (magistrato e vittima del terrorismo), Marco Bouchard (magistrato e fondatore della Rete Dafne), Roberto Sparagna (magistrato della Procura Nazionale Antimafia) e Alfonso Botti (professore all’Università di Modena e Reggio Emilia e direttore di "Spagna contemporanea")
• Seguirà dibattito
Per adesioni e informazione: Giorgio Gallino 335.6093832 This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
(*) Si segna che da dispositivi mobili è richiesta l’installazione dell’applicazione Webex. Si prega durante il symposium di tenere spenti sia il microfono che la video-camera salvo nel momento in cui si intervenga.
La Società Italiana di Psichiatria (SIP) discende dalla Società Freniatrica Italiana che fu fondata nel 1873 da Andrea Verga, il famoso neuroanatomo neuropsichiatra.. -->
La SIP ha lo scopo di promuovere ogni attività a vantaggio e tutela della salute mentale e di favorire lo sviluppo e la diffusione delle conoscenze sui disturbi mentali.. -->