La migrazione è un comportamento che gli esseri umani hanno praticato nel corso della Storia: un fenomeno sociale dovuto a diversi motivi in cui l’obiettivo è quasi sempre quello di migliorare le proprie condizioni di vita. Questa scelta spesso non è volontaria, ma piuttosto forzata dalle condizioni storiche, ambientali ed economiche del Paese di origine. Ancora oggi i migranti sono una massa enorme sul pianeta: una consistente parte di questi migranti sono rifugiati. Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, alla fine del 2018 c’erano 25,9 milioni di rifugiati in tutto il mondo, tra cui un numero considerevole di minori, prevalentemente di sesso maschile. L’arrivo di una massa così consistente di popolazione ha posto e pone sfide significative nell’accoglienza e nell’integrazione a livello politico, sociale e sanitario. Anche l’assistenza psichiatrica ha dovuto e deve quotidianamente confrontarsi con cambiamenti tanto rilevanti del panorama demografico. In particolare i rifugiati costituiscono un gruppo ad alto rischio; tra questi vi sono sopravvissuti a torture, violenze di massa, lutti gravi, che portano segni di severe patologie post-traumatiche. Responsabili scientifici: Giovanni Abbate Daga - Carla Barile Relatori: Giovanni Abbate Daga; Barile Carla; Secondo Fassino; Roberto Beneduce; Carla Gramaglia; Maurizio Coppola; Livio Marchiaro; Carla Martino; Luca Tarantola; Giulio Corrivetti; Ornella Fiore; Patrizia Vaschetto; Alice Visintin; Michela Quaranta; Elena Paschetta; Anna Beoni; Maria Pia Bronzino; Piero Prandi; Francesco Oliva; Paola Rocca; Vincenzo Villari; Flavio Vischia; Enrico Zanalda |
ECM (Educazione Continua in Medicina) Il congresso è accreditato secondo le vigenti normative ministeriali ECM, per le seguenti discipline: Medico Chirurgo (Psichiatria, Psicoterapia, Neuropsichiatria Infantile, Neurologia); Psicologo (Psicologia, Psicoterapia); Educatore Professionale; Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica; Tecnico della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva; ; Assistente sanitario; Infermiere Obiettivo formativo: Multiculturalità e cultura dell’accoglienza nell’attività sanitaria, medicina relativa alle popolazioni migranti. Quota di iscrizione (posti disponibili 100) - per i soci SIP in regola con la quota associativa, studenti o specializzandi*: gratuita - per i non soci medici e psicologi: 50,00 € - per tutte le altre professioni sanitarie: 20,00 euro. |
**Coloro che non avessero ancora regolarizzato la quota sociale per l'annualità 2022, possono versare 80,00 euro sul conto corrente della Sezione Regionale SIP, tramite bonifico bancario - IBAN IT70Y0630501001000180106132 - inserendo nella causale nome, cognome, quota SIP 2022 e inviando a questo indirizzo mail la ricevuta dello stesso. È preferibile versare la quota su tale IBAN, anziché su quello della SIP Nazionale, per snellire le procedure contabili della nostra sezione. |
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